Naici Fibroguaina Guaina liquida monocomponente fibrorinforzata antiristagno

FIBROGUAINA è una guaina liquida impermeabilizzante, monocomponente fibrorinforza- ta ad elevata elasticità, pedonabile e piastrellabile. FIBROGUAINA è completamente resi- stente ai ristagni permanenti di acqua ed ai raggi solari, pertanto può essere stabilmente lasciata a vista oppure rivestita con una qualsiasi pavimentazione. Le fibre contenute diret- tamente all’interno evitano la stesura di ulteriori armature, rinforzando direttamente il ma- teriale e garantendo le caratteristiche di pedonabilità e le adeguate resistenze agli ordinari movimenti strutturali. FIBROGUAINA è disponibile nelle due versioni applicabili a rullo o a spatola (FIBROGUAINA-S).

Rispetta i requisiti previsti dalla norma UNI EN 13501-5:2016 per l’esposizione dei tetti ad un fuoco esterno, in classe BRoof (t2)

Impiego

Utile per l’impermeabilizzazione di qualsiasi tipo di superficie perfettamente asciutta. FI- BROGUAINA un ottimo e semplice sistema impermeabilizzante per tetti piani, balconi, ter- razzi, lastrici solari, gronde, muri da interrare e coperture in genere. (esposte direttamente agli agenti atmosferici o prima della posa di rivestimenti ceramici). Idonea all’impermeabi- lizzazione di docce e vasche da bagno, prima della posa del rivestimento di finitura. Appli- cabile su massetti vecchi e nuovi, guaine bituminose, pavimenti e superfici edili in genere.

Vantaggi

• “Fuori polvere” rapido con l’aggiunta dell’additivo
• Eccezionali caratteristiche di adesione su qualsiasi tipo di supporto
• Estrema facilità e velocità di applicazione
• Idonea all’incollaggio diretto delle piastrelle anche dopo lungo periodo
• Consente di mantenere le quote esistenti nel caso dell’esecuzione di una pavimentazione • Protegge il massetto sottostante dalle aggressioni chimiche ed ambientali
• Pedonabile, resistente ai ristagni di acqua e ai raggi UV
• Non necessita di armature di rinforzo

Modalità di impiego

Qualità della superficie

Il supporto deve risultare regolarmente maturo, essere strutturalmente stabile ed esente da sporcizia, efflorescenze, umidità, oli, grassi ecc.
Vanno rimosse, con adeguati macchinari, eventuali tracce di precedenti rivestimenti e ma- teriali in via di distacco che possano compromettere l’adesione del prodotto.

I consumi indicati sono da considerare su superficie perfettamente liscia e al netto di even- tuali diluizioni.

Preparazione della superficie

• Supporto in cemento e calcestruzzo

È necessario eseguire una accurata pulizia del supporto, rimuovendo parti incoerenti, polvere, muschi, oli e quant’altro potrebbe provocare una scarsa adesione del rivesti- mento; intervenire quindi con levigatrice (monospazzola) corredata da disco abrasivo. Se necessario eseguire un lavaggio acido (NAIDROP O SUPER NET) o basico (tipo SUPER AWAX). A seguito del lavaggio, trascorsi 7-10 giorni ad una temperatura di ca. 20 °C, procedere con l’applicazione di FIBROGUAINA.

In caso di supporto in cemento, bisognerà controllare il grado di rugosità ed il “Ph” dello stesso; nel caso in cui questo sia superiore ad 11, è obbligatorio procedere alla posa in opera del fondo ancorante Primaresina Barriera al Vapore (secondo scheda tecnica).

Inoltre, nell’eventualità il supporto risulti essere troppo grezzo, effettuare una rasatura (rendendolo simile ad un intonaco frattazzato liscio) mediante rasante cementizio NAI CM RASANTE ULTRA (secondo scheda tecnica) o regolarizzarlo con Nai CM RE- LEVEL (secondo scheda tecnica), previa applicazione di un fondo NAI BY 19.

Prima di iniziare l’impermeabilizzazione, è necessario primerizzare e consolidare la superficie applicando a rullo una mano di FIBROGUAINA diluita con 20-30 % di acqua o in alternativa con Nai 45 o Nai 45H. (secondo scheda tecnica).
(In seguito alla diluizione con acqua di CEMENGUAINA FIBRATA, le fibre “si separe- ranno” dal prodotto.

Per facilitare la stesura e per evitare eventuali “accumuli” durante l’applicazione le fibre potranno anche essere filtrate e rimosse.)

• Resina, piastrelle in klinker, monocottura, grès e tutti i supporti a basso potere assorbente
Controllare lo stato di adesione delle piastrelle al massetto. In caso di inaderenza, ri- muovere la/le piastrella/e e riempire il vuoto mediante malta premiscelata (tipo NAI CM RE-LEVEL), previa applicazione di una boiacca di ancoraggio composta da 2 parti di cemento e 1 parte di NAI BY 19.

Irruvidire tutta la superficie con levigatrice (monospazzola) corredata da disco abrasivo e/o con flessibile corredato con tazza diamantata.
Se necessario quindi, eseguire un lavaggio acido mediante NAIDROP o SUPER NET. In questo caso attendere ca. 7-10 giorni ad una temperatura di 20°C prima dell’applica- zione di FIBROGUAINA.

Spesso, nei terrazzi di grande superficie, rivestiti in piastrelle, si nota la presenza di giunti in pvc che vanno trattati preventivamente. (per informazioni contattare il ns. ufficio tecnico).

• Supporti in presenza di umidità residua di natura cementizia o ceramica

In caso di umidità residua, prevedere la posa in opera di areatori ogni 25-30 m2, in modo da consentire l’evaporazione dell’acqua contenuta nel massetto cementizio. Per l’istallazione degli stessi rimuovere per uno spazio pari alla sua circonferenza, lo spes- sore dei supporti sottostanti (piastrelle e/o massetto) fino a raggiungere il precedente sistema impermeabilizzante, facendo attenzione a non danneggiarlo. Posizionare l’a- reatore e ripristinare la superficie precedentemente rimossa con malta cementizia tipo “Nai CM Ripristino”.

A seguito di idonea preparazione dei supporti (come su riportato), i quali dovranno risultare stabili e assorbenti, applicare anziché i primer generalmente previsti, il fondo ancorante per superfici umide denominato “Primaresina Barriera al Vapore” (350 g/m2) secondo le modalità della relativa scheda tecnica, in modo da evitare rigonfiamenti del successivo sistema impermeabilizzante.

• Guaina bituminosa tradizionale e/o ardesiata

Controllare lo stato della guaina bituminosa ed accertarsi che sia posata da almeno 8 mesi: gli eventuali rigonfiamenti devono essere tagliati centralmente e successivamen- te risaldati mediante cannello a fuoco o sigillare con FLEXIBIT. La stessa operazione deve essere eseguita sui risvolti verticali e lungo le giunzioni (se la guaina bituminosa è in avanzato stato di degrado e distaccata totalmente dal supporto deve essere rimos- sa). Procedere con un’accurata pulizia della superficie ed applicare a rullo un fondo ancorante: NAI 45 o NAI 45 H (180-200 gr/m2).

In caso di guaina bituminosa ardesiata prima di tutto rimuovere l’ardesia in eccesso non perfettamente coesa.
Dopo il fondo ancorante, applicare FIBROGUAINA, prevedendo sulla guaina ardesiata un aumento nei consumi dovuto all’applicazione su una superficie irregolare. Su guaina ardesiata, il fondo ancorante può essere sostituito con un’applicazione di NAILASTIC BIT (500 gr/m2)

• Sottofondi in legno

I pannelli in legno devono essere in buone condizioni, ben aderenti e meccanicamente fissati. Effettuata la preparazione del supporto, applicare a rullo un fondo ancorante: NAI 45 o NAI 45 H (180-200 gr/m2).

• Supporti metallici

Irruvidire la superficie e rimuovere eventuale ruggine, (se necessario applicare il con- vertitore di ruggine NAIRUST).
Applicare il fondo ancorante per superfici metalliche NAI 80 come da scheda tecnica, ad asciugatura avvenuta, entro 24 ore rivestire con FIBROGUAINA.

• Ripristino di eventuali pendenze

Verificare che il supporto sia perfettamente stagionato, pulito, asciutto e privo di parti inconsistenti.
Assicurarsi inoltre che il supporto non sia soggetto a risalita di umidita.
Qualsiasi forma di sporco quali unto, tracce di polvere o residui di lavorazioni prece- denti deve essere totalmente rimosso, procedere alla preparazione e alla posa di NAI CM RE-LEVEL come da scheda tecnica.

• Trattamento eventuali giunti

I supporti su cui si applicano i rivestimenti impermeabilizzanti a volte non sono con- tinui, essendo presenti le diverse tipologie di giunti tipiche delle pavimentazioni. Per- tanto, quando ci si appresta a realizzare un’impermeabilizzazione, tali punti di discon- tinuità devono essere individuati e considerati in fase di progettazione dell’intervento. Mentre, in ogni caso, le superfici a forma di “ U “ o “L” vanno divise in superficie a forma quadrata o rettangolare per evitare i possibili movimenti strutturali possano compromettere il rivestimento. Il corretto trattamento dei giunti, permetterà di mante- nere inalterato il sistema

impermeabile. (Vd. Manuale dei giunti o contattare il ns. Ufficio Tecnico).

• Trattamento degli angoli

Per garantire un migliore trattamento ed una maggior tenuta negli angoli tra strutture in elevazione (parapetti, canne fumarie, impianti passanti ecc...) e pavimento, prima dell’applicazione di FIBROGUAINA è consigliabile eliminare l’angolo vivo realizzando una leggera guscia perimetrale di dimensioni minime 2 cm x 2 cm mediante NAISIL POLIMERO o FLEXIBIT.

Preparazione del prodotto

FIBROGUAINA è pronto all’uso.
Prima dell’applicazione mescolare manualmente fino al raggiungimento di una consi- stenza omogenea.
In caso di necessità (ad esempio nelle giornate molto calde), può essere aggiunto un 5% di acqua.
Dopo l’applicazione richiudere perfettamente la confezione per successivi riutilizzi del prodotto.
In caso di utilizzo dell’additivo, per creare un film superficiale in minor tempo, con tem- perature comprese, tra +5°C e +15°C e U.R. ˃ 70%, inserire lo stesso in misura di 1,5% sul peso del prodotto.

Applicazione del materiale conseguente alla preparazione della superficie

FIBROGUAINA si applica a rullo o pennello.

• Applicazione a rullo

Applicare il prodotto in più mani e nei consumi previsti, incrociando le mani, affinché avvenga una corretta distribuzione delle fibre. Attendere tra una mano e l’altra il tempo necessario a consentire l’indurimento del prodotto e comunque non oltre le 48 ore. In caso di utilizzo dell’additivo, per creare un film superficiale rapidamente, verificare prima di applicare uno strato successivo di prodotto, che il precedente risulti asciutto completamente per tutto lo spessore, oltre che superficialmente.

Il prodotto, a seconda dei consumi, va applicato in almeno quattro/cinque mani, il consumo per mano deve essere compreso tra i 300 e i 500 gr/m2. Il consumo finale deve essere di almeno 2 kg/m2 (in funzione dell’assorbimento e della planarità della superficie). Alla fine verificare visivamente che il manto sia uniforme. Utilizzare rulli cordonati a pelo lungo per assicurare un corretto spessore del rivestimento.

• Applicazione a pennello

Utilizzare pennelli a setole morbide.
Pulizia attrezzi: pulire tutti gli attrezzi dopo l’uso con acqua. Il prodotto indurito va rimos- so meccanicamente.

È opportuno conoscere che, un’impermeabilizzazione realizzata con un sistema a base di resine, richiede un’appropriata preparazione dei supporti considerando che gli spessori che si realizzeranno, espressi in mm, “evidenzierebbero” perfettamente le
eventuali anomalie esistenti. Un supporto preparato a regola d’arte prevede, ove neces- sario, la correzione di pendenze, il riempimento delle decompressioni, la sostituzione di eventuali piastrelle semoventi, particolari rasature dei supporti cementizi visibilmente non lisci.

Finiture per FIBROGUAINA

• CERAMIC (max 15 m2) • NAIRETAN 200 POLIURETANICO/G • PAVIMENTAZIONE IN PIASTRELLE • W-REFLEX

Per l’eventuale applicazione dei rivestimenti di finitura, (secondo relativa scheda tecnica), è necessario attendere la perfetta maturazione di FIBROGUAINA, circa 3 giorni ad una temperatura di ca. 25°C. U.R. 55%

Piastrelle ceramiche e mosaici vetrificati possono essere applicati su FIBROGUAINA uti- lizzando NAI CM KOLFLEX o in alternativa un idoneo adesivo cementizio per esterno di categoria C2TE S1.

Avvertenze

Consente l’applicazione a temperature a partire da +5°C, tuttavia per evitare l’applicazione su superfici gelate, è consigliabile operare a temperature superiori a +10°C. Rispettare le temperature di applicazione indicate; Non applicare su superfici soggette a continua risa- lita di acqua e umidità; Non applicare su superfici bagnate, gelate o in previsioni di queste nelle successive 12 ore; Non applicare in caso di nebbia persistente; Non applicare diret- tamente su sottofondi alleggeriti o su pannelli termoisolanti (in tal caso contattare il nostro ufficio tecnico); Non applicare direttamente su superfici con pH > di 11.

Nel periodo successivo all’applicazione e proporzionalmente alle temperature più calde, può verificarsi una naturale appiccicosità del manto che non è da ritenersi un difetto e non pregiudica l’efficacia, ma al contrario è una caratteristica di qualità del prodotto per l’eleva- to contenuto di resine. Tale reazione andrà ad attenuarsi con il passare del tempo.

I massetti in cemento e/o calcestruzzo devono essere perfettamente stagionati (oltre 28 giorni).
Mescolare bene manualmente e non con miscelatore meccanico.
Evitare ristagni di acqua sulla superficie del rivestimento tra gli strati fino al completo indu- rimento. In fase di posa considerare che un elevato tasso di umidita rallenta l’asciugatura del prodotto e che pioggia, alto tasso di rugiada o altre precipitazioni possono

dilavare il prodotto se non asciutto.
Per le superfici esposte a vista, al fine di mantenere nel tempo le caratteristiche del pro- dotto, è opportuno eseguire la pulizia periodica, in modo da eliminare accumuli di sporco, i quali potrebbero ridurne le prestazioni nel tempo.

Conservare le confezioni integre nel loro imballo originale, in ambiente asciutto a tempe- ratura compresa tra +10 e +35 °C.
In caso di contatto con occhi, lavare abbondantemente con acqua e consultare imme- diatamente il medico.

Durante l’utilizzo, indossare i guanti e occhiali protettivi, utilizzare tutte le necessarie precauzioni. Per ulteriori e complete informazioni riguardo l’utilizzo, in modo sicuro del prodotto si raccomanda di consultare l’ultima versione della scheda di sicurezza.
Per ulteriori informazioni sulla posa di FIBROGUAINA consultare il ns. Ufficio Tecnico.